FOTO DA FLICKR
Qui sopra ci sono esempi di architetture svariate e in varie città europee. Sono stufo di leggere opinioni senza senso su cos'è l'architettura e quello che va bene e non. Mi chiedo se in ITALIA edifici di questo genere li avrebbero mai costruiti?
Il lumacone di Foster a due passi dal Tower Bridge?
Il tempio moderno a braccetto dal tempio romano di Nimes?
Che dire poi del Beauburg di Parigi (ricordo che Renzo Piano ci aveva messo lo zampino)?
Con che coraggio al LOUVRE i parigini hanno potuto mettere la PIRAMIDE di Pei?
Siamo un paese di bigotti e provinciali o cosa?
Paura del nuovo? Tutte ste polemiche per Tre Torri ed un EXPO mi mandano in bestia.
BRAVI ITALIANI!
9 commenti:
Hai ragione. In italia non si può costruire nulla che non sia banale, vedi le residenze di via confalonieri, banali abitazioni da provincia.
Nuke
qu� a Roma un abbinamento definito ardito � stato fatto l'ara pacis di Meyer...ma 2 palle tutti a dire qualcosa ,poi ci si abitua ,il progetto di exp� Milano � bellissimoe mi auguro che si realizzi cos� come �
Si, il museo dell'Ara Pacis, mi sono cimentato a fotografarlo per benino quando ci son stato l'anno scorso a Roma.
Io lo trovo molto bello.
la questione non è che non ci siano critiche:
a londra il principe carlo (non da solo) ha aspramente criticato i grandi edifici e progetti degli ultimi 15 anni.
a parigi la piramide non la amano tutti. come non tutti amano il pompidou, come non tutti amano la tour eiffel.
le discussioni ci sono sempre, e ci sono ovunque: non è possibile accontentare tutti.
e a volte possono anche essere utili, non anche i progettisti possono sbagliare. riflettiamo su alcuni progetti troppo arditi.
ma che si cerchi di strongare le gambe a qualsiasi cosa, senza alcuna logica, è assurdo.
i grattacieli, in citylife, sono la soluzione sensata. ed essendo distanti dalla città "attuale", non danneggiano nessuno.
coloro che ci abiteranno a due passi, l'avranno scelto consapevolmente, e saranno negli isolati di nuova costruzione.
e lo skyline di milano, NON può essere deturpato da dei grattacieli. questa città ne ha già alcuni. e sono pochi!
sembra essere qui pronta ad ospitare grattacieli, sembra quasi fatta apposta, senza è come se mancasse qualcosa.
Si si capisco bene quello che dici...siamo il paese in cui criticare il moderno (qui sta x contemporaneità) è lo sport nazionale...altro che calcio!
Poi naturalmente l'edilizia di bassa lega a base di calcestruzzo e grigiume pare renda tutti felici!...mmha!!
byb, hai fatto un commento fantastico... :-)
Salve, sfoglio con piacere e interesse le pagine del tuo blog. Indubbiamente condivido il parere di molte delle persone che intervengono a proposito della lentezza e inerzia italiana. Personalmente ho da molto fatto la scelta di non più vivere in Italia poiché troppo statica, troppo borghese e troppa lenta nell'attuare lavori. Comunque mi stavo chiedendo alla volta dell'expo 2015 che sarà un incentivo e un tocca sana maggiore per una città come Milano, quali saranno le opere che si sperano siano concluse per quella data. Conto su di te per dare a tutti i tuoi lettori un elenco se non esaudiente e completo ma perlomeno "approssimativo" delle infrastrutture (metro e tangenziali varie) ed edifici pubblici e privati che vedranno la luce da oggi fino all'expo. La riapertura dei canali a Milano è veramente un'idea da far circolare. Su SSC ho visto mi pare ricordare delle foto di Santa Sofia se non erro prima e dopo e non so se ne valga veramente la pena... Comunque. L'idea è avvincente. Grazie tanto da un lombardo espatriato.
E' incredibile come in Italia veramente sembra che la gente abbia paura dei cambiamenti. Mi pare che tutti questi contrasti abbiano portato nuovi punti di vista all'immaginario comune, siano essi voluti o no. Il Louvre con la sua piramide, è decisamente molto più interessante di un banalissimo cortile con una semplice aiuola.
Fantastico Blog il tuo.
Marzio
Hai ragione. Un paese del cazzo.
ARKA
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