- Roberto Arsuffi
- Milano - Porta Venezia ma anche il resto del mondo, Italy
- Cerco di parlare un po' d'Architettura, d'Urbanistica, Arte, Lifestyle, Musica e altro anche se non ne ho le qualità
martedì 27 settembre 2011
Milano, e le sculture amate/odiate
Stefano Boeri, assessore alla cultura della giunta di Milano pare voglia spostare i soprammobili di casa. Tutto ha avuto inizio con la scultura di Cattelan LOVE e la sua temporaneità, la lasciao lì dove la vuole l'artista o la spostiamo altrove? Ora Boeri ha pensato di fare delle domande ai cittadini se vogliono o meno lasciare le sculture sparse per la città dove si trovano o spostarle.
Dico, con tutti i casini che ci sono in comune, proprio questo deve diventare la priorità? E poi, perché?
Il DITO di CATTELAN DEVE RIMANERE LI' DOV'E'.
Piazza Affari è una bella piazza, ma VUOTA, senza quella scultura sarebbe un semplice parcheggio, chi va a vedere una piazza dove c'è un PARCHEGGIO? Come sempre mi chiedo, ma i politici vanno all'estero? I politici dove cazzo vivono?
Basta passare in piazza Affari e notare che ora la gente ci passa a fare le foto, per il DITO, non per imprecare alla Borsa. Certo, se il comune facesse uno sforzo per pedonalizzare sta piazza non sarebbe male. magari una semplice aiuola o sistemazione come avevo fatto qualche tempo fa.
L'AGO e il FILO di Claes Oldenburg, a me piace, molto, è colorata e vivace, si trova in una brutta piazza, forse è più brutto l'intervento della Aulenti, eppure si vuol far fuori questa scultura... ma perché? Non capisco proprio.
Il monumento a PERTINI, in effetti è troppo ingombrante per lo spazio, ma oramai è lì, forse gli alberelli sono troppo voluminosi, e la "scalinata" è inutilizzabile e sporca... basterebbe tenere più pulito...
Il CAVALLO di Leonardo, come avevo già detto, io lo vedrei in un luogo più accessibile, tipo in piazza del Canone, dietro al Castello Sforzesco, dove ricordi a grandi linee la sua originari locazione e sia visibile a tutti. Invece è all'ippodromo, che se non hai molto tempo e non sai dove si trova... ciccia.
Insomma, perché chiedere ai cittadini? A che scopo?
Ah, dimenticavo, altra proposta dell'assessore Boeri, è lo spostare il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza dal Museo del 900 a chissà dove... per anni quel capolavoro si trovava a Palazzo Belgioioso, giardini di via Palestro, chi l'ha visto? In pochi, ora è collocato all'inizio del percorso museale, pare persino diventato più importante della gioconda, perché rispostarlo nel vecchio luogo dove in pochi vanno?
Insomma, quando le cose funzionano, perché modificarle?
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6 commenti:
Come darti torto, non avevo mai pensato al cavallo di Leonardo da Vinci posizionato al castello, in effetti non sarebbe male, io non l'ho mai visto se non in fotografia.
Michela
sono contento di sentire un'altra persona che apprezza "ago e filo", con tutte le brutture di Milano (darsena?piazze-parcheggio? scavi infiniti? etc.) molti si accaniscono con la scultura di p.zza Cadorna, mistero. spostare il "quarto stato" è illogico, veramente non capisco. il cavallo di leonardo meriterebbe miglior esposizione e pubblicità e il castello gliela darebbe. il dito di cattelan.... ho come l'impressione che non fosse di cattelan sarebbe già sparito. non mi piace il dito (il messaggio, non la scultura in sé) e non mi piace cattelan, detto questo concordo sul fatto che dovrebbe restare. però togliete le macchine!
A me il dito piace un casino, anche il significato, che secondo me a molti sfugge, ovvero fuck the fascism!
Che brutto montarsi la testa, ragazzi miei... Questo c'avrà dentro tutta la rabbia di aver perso troppi concorsi... E pensare che doveva essere sindaco... I monumenti rimanano dove sono, sono tutti belli per quel che sono, è il contesto che fa schifo, lavoriamo su quello! E, poi, come dici tu, ma saran mica questi i problemi urbanistici di Milano???
Quoto sul Museo del 900: NON TOCCATEMELO!!!
Straquotiamo tutto. Boeri non si sa dove voglia arrivare. Io però il cavallo ce lo vedrei bene anche in piazzale loreto (a patto di mettere a posto la piazza che è un mega casino e dotarlo di piedistallo...secondo me ci starebbe benissimo). Oppure davanti alla stazione centrale rivolto verso via vittor pisani e un po distante in modo da nn coprirla troppo...farebbe pandan con i due cavalli alati sopra la stazione :-)). w sky.
Immagino che le proposte di Boeri siano soltanto un diversivo, un tentativo di spostare l'attenzione pubblica su questioni poco importanti, per evitare di parlare del 2015, che sta vivendo un travaglio che lascia ben poche speranze rispetto la piena e perfetta riuscita dell'expo... Tra l'altro, tutto questo voler fare il proletario lascia un po' spiazzati, perché di fatto non è stato aperto nessun "forum pubblico", ma più che altro dei post su facebook... Fare politica con facebook non vuol dire "porre le domande su facebook", ma ascoltare gli umori latenti delle persone... Non di quei 5.000 che hanno inviato per tempo la friendship...
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