Milano al cinquantesimo posto tra le città più vivibili del mondo, dopo — per restare all’Europa — Vienna (2), Helsinki (7), Ginevra (8), Zurigo (9), Stoccolma (14), Amburgo (15), Pari gi (17), Francoforte (19), Copenhagen (21), Berlino (22), Oslo (24) eccetera. Compli menti: è un buon piazzamento. Se avesse ro guardato le strade d’accesso, saremmo più in basso. Si fossero con centrati sulle barriere architettoniche e i posteggi delin quenziali, ce la giocherem mo con qualche città cinese intorno al centesimo posto.
Il «sondaggio sulla vivibi lità » dell’Economist Intelli gence Unit è un piccolo clas sico.Gli inglesi amano di stribuire pagelle e — biso gna dire — lo fanno con un certo scrupo lo. La classifica, che vede in testa la para disiaca Vancouver e in coda l’infernale Ha rare, tiene conto di trenta fattori ricondu cibili a cinque categorie: stabilità e sicu rezza, assistenza sanitaria, cultura e am biente, istruzione e infrastrutture.Il fascino conta: ma alla fi ne buoni trasporti, buone scuole e buoni ospedali so no più importanti. Milano, nella classifica, è seguita da Londra, Roma, San Franci sco, Singapore, Budapest, New York e Lisbona: non scherzavo, come vedete, quando dicevo che il 50˚posto (su 140) non è male. Ma l’ordine e l’organizzazione pesano. Sono stato a Oslo e Amburgo: ci credete se dico che ho visto italiani felici? Dimenticavo. L’occasione per scalare posizioni Milano ce l’ha, e si chiama Expo 2015. Vogliamo dire all’Economist cosa siamo riusciti a (non) combinare finora?
A volte mi chiedo, se nn ci fossero i politici a governarci, che pensano più alla poltrona che c'han sotto il culo che al benessere di noi cittadini, forse certe cose andrebbero meglio...
4 commenti:
e perché mai a Oslo e Amburgo non dovrebbero esserci italiani felici?
Si ho sentito proprio oggi la notizia...roba llucinante soprattuto se si pensa la realtà è mille miglia lontana dall'immagine che si cerca di dare e creare del bel paese tutto sole mare e bella vita!!! peccato...perchè come dici tu le opportunità ci sono state e ci sono! deprimente!
Se Milano è la cinquantesima città più vivibile del mondo figuriamoci le altre!!!! Poveri noi, speriamo che l'Expo renda più vivibile Milano, ma mi sa che sul verde si sta puntando molto molto poco.
però bisogna essere anche un pò autocritici. il svizzera o norvegia i cittadini rispettano lo spazio pubblico, mentre per gli italiani (e qui non centrano gli immigrati) tutto quello che non è mio non è di nessuno per cui si può anche distruggere (panchine, muri, strade, bus, metrò etc.). un'ultima cosa: non è assolutamente vero, che TUTTI i politici in italia pensano soltato al loro tornaconto. il qualunquismo è il migliore alibi per votare chiunque (anche un cavallo) con relative conseguenze catastrofiche sulla responsabilizzazione della classe politica (tizio ha fatto questo? si, ma anche caio e semprionio sono così, tanto vale.. sopratutto quando l'informazione per le masse è in mano a una sola parte). così restiamo 'italia' (ogni uno per se e sopratutto tutti contro la colletività) e non si progredisce.
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