Ieri sono andato al Portello, il FAI ha aperto in via straordinaria il nuovo parchetto del Portello, in attesa venga completato e quindi aperto al pubblico.
Sono rimasto colpito dalla bellezza di quel luogo, le piante in fiore, le colline e lo stagno all'interno del "vulcano" mi sono piaciuti tantissimo. Quelle piante e quell'ambiente selvaggio, ma guidato e disegnato dall'uomo mi ha affascinato tantissimo. Bello, bello, bello.
Il progetto è di Andreas Kipar, Charles Jencks.
14 commenti:
WOW!
E si sa quando aprirà definitivamente?
La ringrazio per le informazioni.
MrTeko
Purtroppo non lo so. Spero al più presto.
manca ancora il ponte ciclo pedonale che passerà sopra v.le scarampo !
anche io ci sono stato. è TOP. aprirà probabilmente nel 2011, ma qualcuno dice che slitterà al 2012 quasi sicuramente perchè metà area è ancora cantiere. comunque, tra il parco e le residenze che vi si affacciano, trovo sia uno splendido recupero.
si ma i palazzacci della seconda foto sono semplicemente mostrosi ! ma come si fa a fare dei balconi ocsì orrendi ? e il colore ?! quelli a pochi metri di distanza, attorno al centro per l'oreficeria sono sempre moderni e avvenieristici ma anche molti belli e con una loro estetica.. non potevano farli così ??!
manuele mariani
A dire il vero, mi pare che tra il progetto e la realizzazione ci sia uno scollamento ben rilevante... Comunque alla fine non è una pianta che fa il paesaggio, no!? :)
Perché dici così? A me non pare.
@Manuele: Intendi quelli lilla? A me non spiacciono...
boh, non capisco precisamente di che colore siano, cmq penso di si, intendo quei 3 palazzoni ben visibili nelle prime 2 foto.. sembra un architettura da "day after".. sono molto angoscianti oltre che brutti !
Questi.
http://www.flickr.com/photos/skymino/4477527160/
a mio vedere non sono affatto male. nelle foto citate appaiono però effettivamente un pò 'tristi'.. però, a guardarli da vicino, non sono assolutamente banali, anzi.
Scusate ma non sono assolutamente d'accordo con degradodivarese. Gli edifici che critichi sono di Cino Zucchi e sia nella composizione che nella scelta cromatica li trovo molto raffinati. Certo per comprenderne al meglio il valore bisogna conoscere la tradizione del condominio milanese del dopoguerra, in particolare mi riferisco alle architetture di Caccia Dominioni (vedi via Ippolito Nievo ad esempio). L'aver agito in continuità con la tradizione della città è proprio quello che rende l'intervento del Portello (per la parte di Zucchi appunto) un intervento di qualità a differenza delle solite architetture internazionali guidate da logiche speculative (CityLife, ecc.). Gli edifici residenziali vicini al World Jewelery Center, caratterizzati da quei colori bianco/neri li trovo pesanti e per dirla tutta anche un pò tamarri.
Il parco di Jencks e Kipar aggiunge l'ennesimo punto a favore (e che punto) di quest'area. Certo bisognerà fare i conti con la manutenzione di un disegno così preciso. Speriamo in bene!
M.A.
è un parco davvero molto bello e ancora da sviluppare, sarà davvero completo quando l'intero masterplan dell'area si concretizzerà.
http://arkitalker.wordpress.com/2013/10/04/parco-portello-unoasi-verde-alle-porte-di-milano/
http://arkitalker.wordpress.com/2013/09/12/un-nuovo-quartiere-rinasce/
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