Come si vede nelle foto che ho raccolto, a Milano c'è una bella e vasta collezione di lampioni e punti luce da far invidia ad un continente... (e questa è solo una piccola selezione)
Ieri mi sono accorto che stanno sistemando i punti luce sospesi su Corso Buenos Aires.
Stanno mettendo le "pignatte" (così mi sembrano, delle pentole) sospese sopra la via, sostituiscono le vecchie luci che credo siano lì da prima della seconda guerra mondiale.
La cosa che mi irrita, è che invece di aspettare, per lanciare un concorso di design per poi rifare il look alla via più commerciale d'Italia, si limitano a sostituire le luci.
Sicuramente il corso verrà sottoposto al restyling prima o poi... e quelle luci? Verranno sicuramente sostituite (io sogno dei bei lampioni, odio le luci sospese, a Milano già ci sono i cavi dei tram se aggiungiamo quelle c'è un gran caos), quindi spreco di soldi... vabbé, come al solito si fanno le cose all'italiana...
Notate il pout pourri di lampioni che regna a Milano e per giunta alcuni sono TERRIFICANTI, tipo quello coi faretti in Largo Cairoli.
3 commenti:
LA FILOSOFIA DEL LAMPIONE '-):
io ho sempre dato molta importanza ai lampioni. un mio pensiero, molto probabilmente bizzarro, è che secondo me sono un piccolo metro di valutazione del livello di benessere sociale e di ricchezza di una città.
forse è una stronzata ma la penso così. per quanto riguarda milano credo che sia quella messa meglio in italia. fin da piccolo ero sconvolto dalla granparte dei lampioni presenti sulla costiera romagnola, da rimini a pesaro.erano/sono da terzo mondo (datati, miseri, arruginiti)!
credo che la seconda tipologia di lampioni, presenti nella prima schiera, siano non così male, specialmente se posti in aree periferiche.
sui punti luci concordo, perchè messi insieme ai fili elettrici del tram, trasmettono un senso di soffocamento, che milano, già messa in crisi dallo smog e dal traffico, non si può permettere.
per fortuna che da un po' di anni hanno sostituito, con dei nuovi migliori, quei lampioni applicati su pali di legno, dai quali passavano fili eletrrici, che facevano molto "boom economico anni 60".
quelli in cairoli, infine, hanno un aspetto così tanto funzionale.., adatti forse ad un'area smistamento merci alla dogana di segrate!
quello che stavo cercando, grazie
necessita di verificare:)
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