Eccomi nuovamente famoso senza saperlo.
Ieri, girovagando col mio amico Vitruvio, mi sono infilato nella libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele qui a Milano. Girando tra gli scaffali abbiamo visto la rivista/libro "Lotus" della Skira edizioni, una pubblicazione prestigiosa e internazionale di architettura. Sfogliando incuriositi, ecco comparire, verso le ultime pagine, alcuni miei vecchi remdering sui futuri progetti milanesi. Per fortuna hanno messo il mio nickname, Skymino appunto, come didascalia ad ogni mia foto.
La cosa mi ha riempito d'orgoglio; in fin dei conti mi son dedicato ai progetti e ai rendering solo come appassionato e il crearli mi ha dato un sacco di gioia, ma pensavo non interessassero a nessuno. Ora, dopo gli elogi da parte dei forumisti di SkyscraperCity - che ringrazio ancora - e la tripla comparsa su La Repubblica e il Sole 24Ore, eccomi citato sul numero di "Lotus" dedicato alla mia città, Milano.
Sono semplicemente commosso e contento.
Unica cosa che avrei gradito sarebbe stata però almeno una mail (non è impossibile, skymino@hotmail.it è citato sotto i miei rendering) di richiesta a pubblicare le mie foto, anche perché, così facendo, avrei potuto fornire quelle più recenti, che trovo sicuramente migliori.
Grazie per l'attenzione. Sky-Rob
6 commenti:
Complimenti, ma io contino a essere dell'idea che questi fatti, oltre a riempirti d'orgoglio, dovrebbero riempirti il portafogli ;) Gus
Bella lì. Te ghé rasùn!
uau! complimenti, davvero una bella soddisfazione! in effetti questi signori che "rubano" immagini e lavori altrui sul web potrebbero quantomeno avvertire il proprietario dei diritti sull'immagine, poi sta a lui chiedere oppure no del denaro, è una questione di correttezza... un bacino e complimenti ancora
(:-))
Se vuoi scriviamo una lettera ai diretti interessati e chiediamo spiegazioni.
Una bella soddisfazione comunque. Si comincia così... poi si vedrà. L'appetito vien mangiando :-)
Un saluto al grande Gus che non conosco direttamente, ma che ha un sito assolutamente mito!
grazie Andrea. Ciao!
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