Ci sono luoghi che a Milano si son persi per sempre, o quasi, rimasti impressi nelle vecchie foto o in qualche vecchia stampa.
A mio avviso alcuni di questi è veramente un peccato averli cancellati.
Il Verziere, dove ora c'è largo Augusto, mi son sempre immaginato l'atmosfera che vi regnava e ora è uno dei posti più anonimi della città
La bellissima Piazza Fontana Che eventi di ogni genere hanno trasformato. Spero che col suo recupero in parte torni ad essere bella e viva, non solo un posto di transito per prendere il tram magari correndo.
Che dire del Bottonuto? Si trovava a sud del Duomo, al posto di Piazza Diaz e zona. Se fosse rimasto, ora me l'immagino una specie di piccola Brera, coi locali a due passi dal Duomo ristoranti e bei negozi, un posto alla moda, sostituito da una piazza, bella e scenografica ma vuota e senz'anima, specialmente alla sera.
La sala delle Cariatidi a Palazzo Reale. Un delitto. Io ho e spero sempre in un suo restauro totale o parziale, magari lasciando solo un lato ridotto com'è ora in rovina come monito agli orrori della guerra.
Ed infine la mia chiesetta perduta preferita, Santa Maria Aracoeli, un tempo all'imbocco di corso di Porta Nuova con Fatebenefratelli. Si trovava lungo il naviglio, secondo me in posizione scenografica, sicuramente sarebbe stata una meta gettonatissima per i fotografi, naturalmente anche il naviglio sarebbe il caso fosse rimasto al suo posto.
Oggi piccolo post romantico e nostalgico.
3 commenti:
amarcord?
Un pochino... :-D
Com'è andato il GayPride di Bologna?
è andato bene, ma sono ancora a pezzi.
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