Ieri son finalmente ritornato nel teatro Franco Parenti/Pier Lombardo. Oltre ad aver assistito ad un bel spettacolo nella sala Anima, ho ammirato le architetture del teatro rinnovato. Complimenti, uno spazio veramente bello, pareva d'essere nel backstage del palcoscenico.
Riaperto dopo 3 anni di lavori nel giugno 2008
Il Teatro Franco Parenti, storica istituzione milanese per lo spettacolo indipendente e di ricerca, è stato recentemente ristrutturato, quasi ricostruito, secondo il progetto dello studio di Michele De Lucchi. L'intervento di rifacimento, voluto da molti anni dalla direttrice Andrée Ruth Shammah, era divenuto inderogabile. Infatti, la vecchia sede del teatro, costruita negli anni Trenta del secolo scorso per ospitare un cinema, versava in un avanzato stato di degrado e, soprattutto, non poteva soddisfare le esigenze di un teatro moderno: era necessaria una trasformazione funzionale. Così, nel 1996, la storica cooperativa “Teatro Franco Parenti” (fondata nel 1973) ha deciso di istituire la Fondazione Pier Lombardo, a partecipazione mista pubblica e privata, per raccogliere forze e capitali e procedere alla ristrutturazione dello spazio di proprietà del Comune. In questa occasione è stata stipulata una convenzione per annettere al complesso teatrale una porzione dell'adiacente Centro balneare Caimi. Sin da subito è stato posto un vincolo progettuale che ha determinato la poetica di tutto l'intervento: si dovevano mantenere il carattere e l'atmosfera dell'originario “teatro laboratorio” degli anni Settanta.
Sole24ore
necessita di verificare:)
RispondiEliminaConfermo, il lavoro è stato superbo.
RispondiElimina