giovedì 24 aprile 2008
Milano - Piazza Fontana
Foto di hyperdanny
Dal Corsera:
MILANO - Ultimo vertice a Palazzo Marino, vent'anni dopo il risultato del concorso regionale di progettazione. Sul tavolo: il restyling incompiuto di piazza Fontana con il tappeto pedonale in granito rosa di Baveno, una rete di alberi di ciliegio, il restauro della fontana realizzata nel 1782 dall'accademico di Brera Giuseppe Franchi. Verbale dell'incontro: gli architetti incaricati a suo tempo di definire la riqualificazione dicono che «ora che avanza la costruzione dello Starhotel Rosa si può finalmente dare il via ai lavori sulla piazza»; i dirigenti del Comune ribattono che «dobbiamo verificare il piano, è un disegno che può anche essere aggiornato, modificato».
La Soprintendenza è addirittura «scettica». Motivo: «Non possiamo trasformare in un boschetto un luogo storico a cinquanta metri dall'abside del Duomo». Sede di mercato nel Cinquecento, riprogettata dal Piermarini nel 1779, la piazza Fontana dell'Arcivescovado e della Banca dell'Agricoltura si affaccia alla sua terza vita nel 1988. Al concorso di progettazione partecipano ottanta architetti. Vincono Gino Pollini (scomparso nel '91), Giulio Marini e Giacomo Polin, che iniziano a impostare il piano particolareggiato nel 1991. Il via libera del Comune arriva solo nel 2003, ma il progetto del parcheggio sotterraneo promosso dal sindaco-commissario al traffico Gabriele Albertini scompagina i piani. Che odissea...
Per chi non è di Milano, Piazza Fontana porta questo nome per via dell'unica fontana pubblica milanese costruita nel 1782 come detto sopra.
Dop le devastazioni belliche della seconda guerra mondiale e le demolizioni anni 50/60, la piazza è rimasta incompiuta fino a qualche anno fa. Finalmente il palazzo dello Starhotels è quasi arrivato alla fine dei lavori e la piazza può avere un aspetto decente.
Spero si affrettino a sistemarla, anche rimessa in sesto così com'è andrebbe bene, col girotondo di alberi, magari potati e ripiantumati... Non credo servano grandi architetti e ingegneri super quotati...
mi dispiace molto che lo starhotel abbia delle forme così standard e classiche. mi sarebbe piaciuto che i progettisti osassero un po' allo scopo di creare qualcosa di visivamente diverso e d'impatto. mi sembra l'ennesima occasione persa per cambiare il volto di milano ma essendo edilizia privata non si può dire nulla. peccato
RispondiEliminammm è già il secondo commento che scrivo ma che non salva... vabè. riassumendo con poche parole dicevo che, aldilà di piazza fontana lo starhotel mi sembra l'ennesima occasione persa per dare un volto nuovo alla città. forme così conservatrici e tradizionali potevano essere lasciate da parte a favore di un segno più coraggioso. ma è ediliza privata, non si può pretendere più di tanto. peccato
RispondiEliminaNo, non è un problema di salvataggio, è che li visiono prima di pubbicarli, perché mi arrivano degli spam del c.... e nn e il caso.
RispondiEliminaConcordo con te, per lo scarso coraggio, ma noto che in italia quando si osa... rischi il cassetto per anni...
a me da sempre l'impressione che sia troppo "aperta" verso via larga-verziere
RispondiElimina:(
la preferire più "raccolta"
Concordo con te byb, io avrei ricostruito degli edifici che riproducessero nelle forme la struttura preesistente, almeno dal lato della piazza.
RispondiEliminaattenzione però, che la percezione della fisicità della piazza può essere data anche senza la tradizionale cortina di edifici che la delimita... basterebbe uno studio della pavimentazione e dell'arredo urbano (e ancora del lavoro in "sezione" creando dislivelli) per percepire l'effetto piazza.
RispondiEliminaE' vero, potrebbe essere un'altra soluzione. Si pensa sempre al passato, ma potrebbe essere completamente un'altra piazza, almeno dal lato vuoto.
RispondiEliminaciao sky! a me questo progetto piace, non è niente di troppo arzigogolato, mi ricorda un po' quel minimalismo da Est europa...di sicuro conteranno molto le finiture e gli interni. diciamo che non stona, e non stanca a guardarlo.
RispondiEliminasono d'accordo.
RispondiEliminanon credo una stecca di edifici sarebbe attualmente la soluzione migliore
Ma cosa aspettano a demolire l'ultimo pezzettino? Con quella gioielleria del cazzo!
RispondiEliminaMiki