venerdì 5 settembre 2008

Alitalia


Dal corsera:
PROGETTI E ROTTE - Nel frattempo si apprendono alcuni dettagli del piano industriale. La quota del mercato domestico della nuova Alitalia, insieme ad Air One, , secondo quanto ha riferito l'ad di Compagnia aerea italiana, Rocco Sabelli, passerá dal 30 al 55%. La compagnia avrà anche quattro nuove basi nel mercato domestico: Napoli, Catania, Venezia e Torino. Quanto allo sviluppo nell'intercontinentale, sono state indicate 16 destinazioni. Previsto anche il completo rinnovamento della flotta con 60 nuovi aerei nell'arco di 4-5 anni, per un valore complessivo di 2 miliardi di euro. In totale, saranno 65 le destinazioni raggiunte dalla nuova Alitalia fra mercato domestico ed internazionale. Lo scalo di Linate sará dedicato esclusivamente alla tratta Roma-Milano. Cinque saranno invece le nuove rotte sul lungo raggio. L'obiettivo indicato da Sabelli è quello di «massimizzare le sinergie con AirOne, evitando sovrapposizioni, ed aumentando le rotte nel breve e medio raggio».


Non sono esperto in materia (problemi Alitalia), ma mi ha colpito molto la "sparata" di Sabelli sullo scalo di Linate.
Tra non molto Milano-Roma saranno unite dall'alta velocità, mi spiegate a cosa serve la rotta Milano Roma? Quando per lo stesso percorso ci si metterà circa tre ore col treno, e quest'ultimo ti porterà direttamente in centro città, mentre con gli aeroporti dislocati ad almeno mezz'oretta dal centro il tempo complessivo tra volo, imbarco e disimbarco sarà sicuramente più lungo.
Forse si vuole cambiare qualcosa alla nostra compagnia, ma le teste son sempre le stesse mi sa... quindi, complimenti per le grandi scelte.

4 commenti:

  1. Ma chiudere definitivamente questo scalo che è assolutamente inutile?
    Io lo toglierei completamente, magari potenziando e velocizzando il collegamento con Malpensa.

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  2. .. roma-milano attualmente è la rotta piu remunerativa che esiste sul mercato ... e l'alta velocità ancora non c'è e vedremo quanto manterra le promesse, siamo in Italia, meglio non scordarselo.
    Spero, per noi, che qualche compagnia straniera si prenda il controllo di alitalia in luogo della fantomatica CAI.
    Oramai è chiaro che questa operazione costerà caro a tutti noi, ci mancherebbe di dovere mantenere i cosidetti "capitani coraggiosi" ancora ed ancora....

    P.S.

    Uno scalo cosi vicino al centro città è un plus per Milano non un minus... Pensa ci arrivase la Rayan air. Skymino ricordi se in un futuro prossimo è prevista la metro da quelle parti?

    Panka

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  3. Si, la linea 4, che è già in costruzione...

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  4. i treni ad alta velocità, non saranno cos "centrali" come le linee attuali.
    per completare correttamente secondo gli standar europei la linea completata, tranne forse alcuni treni con capolinea milano, le altre tratte "alta veloctà" non dovrebbero "rallentare" per entrare all'interno della città, e quindi sarà necessario dotare la metropoli di stazioni esterne. paragonabili come posizione a linate.
    (la tav per torino-lione-parigi, dovrebbe fermare alla futura stazione "rho-fiera")

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