martedì 31 luglio 2012

Milano, Piazza Ohm Le panchine

Ecco le nuove panchine appena messe in piazza Ohm. L'intervento globale non è male, prima la piazza non aveva verde. Ora hanno allargato i marciapiedi e creato aiuole, piantumando anche qualche alberello. Cosa importante, hanno messo anche delle panchine, dal design abbastanza semplice e mai visto a Milano (ma non dovevamo seminare la città con le panchine in legno stile "Milano"?)






lunedì 30 luglio 2012

Milano, il Ponticello delle Sirenette


Riporto qui un bel video che mostra la meraviglia che era il Ponte delle Sirenette o Sorelle Ghisini, un ponte pedonale che si trovava nella contrada Monforte e che scavalcava il Naviglio fino agli anni 30, e che venne portato al Parco Sempione (per fortuna), dove ora fa bella mostra di se.





Ecco dove si trovava il ponticello.

venerdì 27 luglio 2012

Milano, Il Coer de Milàn e le auto

Sì, pare strano, ma una città fredda, dinamica e che pensa solo a fare soldi ha la forma di un cuore.

Le mura del 500 hanno la forma a cuore e i due assi principali, la via Emilia, rappresentata in città dal corso di Porta Romana e dal rettilinio del corso Sempione, formano un'ideale freccia.
Prima la ginta dell'ex sindaco Letizia Moratti e poi con modifiche la giunta attuale di Giuliano Pisapia hanno reso questo cuore limitato alle auto facendone pagare l'ingresso, ebbene l'altro ieri il Consiglio di Stato ha sentenziato che è illegale,  perché ha appoggiato il ricorso presentato dell'autosilo di Corso Europa Medolanum Parking. In Italia la salute dei cittadini vale 0 in confronto al potere dell'automobile.
Forse l'Area C serve a ben poco, visto che Milano è ben più grossa di quel ristretto cuore centrale, ma era un piccolo passo per la salvaguardia di noi cittadini. Spero che risolvano presto il tutto, perché è vergognoso.


Milano, aggiornamento Porta Nuova

Credo che una volta completata questo insieme variegato di torri sarà veramente bello e scenografico, almeno lo spero.

giovedì 26 luglio 2012

Onzo, Liguria, della serie "ma ci vuole tanto"

Si, ci vuole tanto per rendere gli ambienti dove viviamo, siano essi città, paesi o altro, gradevoli alla vista, di chi ci abita e di chi ci passa?
Onzo, il mio paesino (200 abitanti) nell'entroterra di Albenga, in Liguria, entrando in paese c'è una grossa curva a U, quand'ero piccolo aveva al centro uno spazio sterrato, poi venne allargato il catrame e ora il centro della U è un ibrido tra sterrato e asfaltato. Per giunta da qualche anno ci hanno messo i cassonetti dell'immondizia. Dico, ma ci vuole tanto a sistemare con un semplice spazio verde, magari piantumandoci un bel albero e nascondendo i cassonetti con un bel cespuglio?

Ora

Come suggerirei

mercoledì 25 luglio 2012

Milano, Tags e writers

Che dire... prenderei chi fa le tag e gliele scriverei sulla faccia... per non dire altro.
Ho preso spunto da un articolo del Corsera, dove si parla dei writers e delle tag, perché dopo un periodo di calma, durato una manciata di anni, ora pare incontrollabile. Io distinguerei da chi fa Tag e chi fa graffiti. se i graffiti fossero fatti bene e su pareti cieche o muri perimetrali, mi stan bene, ma quando intaccano i palazzi, storici e non, ponti, chiese e addirittura auto come ultimamente siamo arrivati. Forse vogliono un mondo ridotto come nell'esempio da me riportato?

Forse han ragione, decisamente meglio il mondo tutto taggato... oh sì.


Milano, lampioni nuovi in via XX Settembre

Sabato scorso durante un temporale e cercando di ripararmi mi sono imbattuto in una novità inaspettata, i LAMPIONI di via XX Settembre. Debbo dire che li trovo molto belli, e mi chiedo, ma perché non li mettono ovunque uguali? Perché per ogni strada, come per i dissuasori, il modello cambia, così abbiamo un arredo urbano alla c.... come da sempre. Altra cosa, questi bei lampioni li avrebbero potuti mettere anche in Corso Buenos Aires, visto che io detesto le luci appese.
Design semplice ma grazioso per me.






venerdì 20 luglio 2012

Milano, nuovo progetto per Viale Tunisia

Ecco la novità del momento, abbiamo (noi di Urbanfile) scoperto una scheda del nuovo progetto che prenderà il posto del palazzo demolito in viale Tunisia angolo via Lecco.

Stravolgimento totale, ma non mi pare poi male... innovativo e moderno. Chissà se lo realizzeranno e come sarà fatto.

La scheda su UF



Questo era il precedente edificio 

E questo il precedente progetto

giovedì 19 luglio 2012

Milano, No AUTO, situazione Naviglio Grande luglio 2012

Oggi facendo una passeggiata per la zona dei navigli mi sono accorto con piacere che hanno veramente chiuso al traffico e tolto le auto da buona parte del tratto più turistico dei navigli. Era ora, e non sembra male, per ora è sperimentale, per 5 mesi, poi vedranno se pedonalizzare la zona o meno. Intanto i ristoranti hanno tirato fuori tavolini, sedie e ombrelloni. Certo il tutto poi andrà sistemato, perché guardando le sponde, i ponti, le strade e molti altri particolari l'immagine (escludendo la famosa Darsena/palude che peggiora ulteriormente il tutto) è veramente di negligenza, abbandono e degrado totale.
Ci sono ancora le vecchie rotaie del tram, in disuso dagli anni 70.
Ci sono i marciapiedi in bitume mentre la strada ha il pavè.
Ci sono "panettoni" dissuasori sparsi ovunque senza criterio.
Ci sono troppe TAGS, che ODIO, e danno la sensazione di sporco e degrado.















mercoledì 18 luglio 2012

Milano, mettiamo alberi al posto delle auto

Continua la mia "battaglia" all'arredo urbano semplice, basta ordinare i marciapiedi, togliere cose superflue e mettere aiuole, piantumare alberi, rendere pedonali dei luoghi, ecc.
Oggi tocca allo slargo creato dall'incrocio di Corso Magenta, Via Carducci e Via Vincenzo Monti. Io ho semplicemente allargato il marciapiede, piantumati degli alberi e messe le parigine. togliendo le auto parcheggiate come al solito, alla c. Altro intervento piantumerei alberi più grandi nel tratto di via Carducci verso piazza Cadorna e un filare d'alberi belli alti per nascondere gli orrendi edifici moderni in Corso Magenta.

Gif animata che mostra lo slargo com'è ora e come potrebbe essere trasformato


Via Carducci come potrebbe apparire

Via Carducci, com'è



martedì 17 luglio 2012

Milano, riflessi mattutini

Il Diamantone quasi ultimato, la Solaria che cresce a vista d'occhio, il Pennone della Pelli, Bosco Verticale all'estrema destra e le vecchie glorie, Breda e torre Locatelli, insomma, tutti in bella mostra.



lunedì 16 luglio 2012

Germania, Il Ponte a Lego




Ma che bell'idea e allegra che ha avuto l'artista Megx, colorare un ponte stradale nella città di Wuppertal in Germania, vicino a Dusseldorf come se fossero dei pezzi giganteschi di Lego.







Com'era


Milano, Piazza Del Rosario riqualificata

Ho vissuto nel quartiere del Parco Solari fino ai 14 anni, da Piazza Del Rosario ci son passato migliaia di volte, oggi ho fatto un giro per vedere qual era il risultato della sistemazione della piazza. In effetti l'aspetto è migliorato parecchio, non me l'aspettavo. Non ci sono più auto parcheggiate ovunque, solo ordine, aiuole, spartitraffico, insomma, un bel lavoro devo dire.














Ecco com'era?



Milano, Se sistemassero Piazza Santo Stefano




Piazza Santo Stefano, una graziosa piazza milanese, con ancora una certa atmosfera ottocentesca preservata nei palazzi, specie dal lato sud.
Dopo la seconda guerra mondiale ha subito amputazioni e stravolgimenti come la costruzione del palazzo di LUIGI FRATINO del 1965 (Casa albergo, Piazza Santo Stefano 5) che onestamente non trovo poi bruttissimo, certo mi anestetizza la graziosa piazza, specie la presenza delle due chiese barocche di Santo Stefano e di San Bernardino alle Ossa.
Avevo già postato dei fotomontaggi miei tempo fa, ma riproponevo la cosa, con aggiunta di un'altra immagine per far vedere che come sempre, togliere le auto e sistemare con poca spesa si ottiene sempre qualcosa di grazioso.

Qui di seguito le immagini di com'è e di come mi piacerebbe